Il 28 giugno 1983 veniva ufficialmente creato il Lubiana Baseball Club, che nel 1991 diventerà poi Junior Parma. A firmare l’atto costitutivo furono il presidente Franco Casoli, il vice presidente Pietro Zambrelli, il segretario Tito Dazzi ed i consiglieri Angelo Bellanova, Ferdinando Montanari, Tito Bianchi, Emilio Salvini e Pietro Sargenti.
Per festeggiare, oltre alla cena organizzata dalla società sabato sera al campo di via Parigi ed aperta a tutti i tesserati e alle loro famiglie, il calendario di Serie B propone la visita del Piacenza al “Tullo Massera” (si gioca come di consueto domenica alle 11 e alle 15). Sia lo Junior che i biancorossi vengono da una settimana di pausa forzata a causa del maltempo che ha costretto a rinviare i doppi confronti in programma rispettivamente contro Seveso e Brescia. Nonostante non sia scesa in campo, la formazione di Juan Pablo Angrisano ha potuto archiviare in maniera positiva lo scorso fine settimana: la doppia sconfitta del Porta Mortara a Sala Baganza ha infatti mantenuto una distanza invariata dall’ultima posizione, con i novaresi ancora lontani 4 lunghezze con 10 partite ancora da giocare.
Il Piacenza, in terza posizione con 8 vittorie e 7 sconfitte, ha invece visto allontanarsi forse definitivamente il duo di testa formato da Avigliana (con cui deve recuperare gara 2) e Sala Baganza. Dopo aver messo assieme 5 vittorie nelle prime 6 partite di stagione, il Piacenza ha poi rallentato il proprio ritmo con soli 3 successi nelle ultime 9 gare giocate. Percorso inverso per lo Junior, partito con una vittoria e 7 sconfitte e poi capace di vincerne 6 delle successive 8.
All’andata finì con una doppietta piacentina. Ad un largo successo in gara uno (vittoria per Cufrè Comoglio, 3-2, 5,75 pgl) fece seguito una tiratissima gara due terminata 3-2.